Casatella sul podio Alma Caseus
Il Caseificio Comellini conquista l’oro con la Casatella Senza Lattosio e con Caglio Vegetale alla competizione Alma Caseus 2016, il grande concorso nazionale dedicato al patrimonio caseario italiano e ai suoi professionisti. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 9 maggio 2016 presso la fiera internazionale Cibus.
La competizione, pensata per dare valore a questo grande patrimonio gastronomico nazionale attraverso i prodotti e i professionisti del settore, ha premiato il Caseificio Comellini già nel 2014 con la Mousse di Latte e nel 2012 con lo Squacquerone di Romagna DOP.
Ne parliamo con Luca Comellini, Amministratore Delegato di Caseificio Comellini Spa.
Che tipo di considerazioni si sente di fare in proposito?
Squacquerone e Casatella delattosati sono disponibili nel formato da 280 gr peso calibrato, e 300 gr peso variabile. Lo Stracchino delattosato è disponibile nel 200 gr peso calibrato, mentre per la nuova produzione di Formaggio Castel San Pietro senza lattosio abbiamo puntato sul formato da 400 gr.
Le referenze a peso calibrato sono destinate alla vendita nel libero servizio della GDO; mentre per la gastronomia abbiamo i pesi varibili.
Come stanno cambiando le abitudini di consumo negli ultimi anni e quali sono i prossimi obiettivi e le tendenze del settore caseario italiano?
Speriamo che diventi obbligatorio l’indicazione in etichetta della provenienza del latte. I consumatori devono sapere che molti formaggi che trovano nei banchi dei supermercati sono prodotti con latte estero, o comunque con grosse porzioni di latte estero. La nostra azienda lavora solamente latte italiano, la maggior parte del quale proviene da allevamenti situati a meno di 8 km dal nostro stabilimento.
Parliamo del senza lattosio. Come sta andando questo mercato?
Il consumo di formaggi delattosati è in espansione, e di pari passo cresce anche l’offerta e la qualità dei prodotti. Sono in aumento le persone che pur non avendo delle intolleranze conclamate, assaggiano i prodotti delattosati e ne traggono beneficio in termini di migliore digeribilità.
Che cosa ha portato secondo lei a vincere il primo premio della categoria al concorso Alma Caseus?
IL’Alma Caseus è un punto di riferimento nell’ambito dei concorsi dedicati alle produzioni lattiero casearie, ed i metodi di selezione e valutazione dei formaggi si basano su accurate analisi delle caratteristiche organolettiche, effettuate da una giuria di esperti del settore. Abbiamo cercato di affinare la tecnologia di produzione al fine di esaltare gli aromi della nostra Casatella delattosata. Sicuramente l’utilizzo del caglio vegetale ci ha aiutati in questo compito e credo che questo aspetto sia stato apprezzato dalla giuria, premettendoci di superare i numerosi altri formaggi a latte vaccino iscritti al concorso.
La gamma del senza lattosio include anche lo squacquerone e lo stracchino. Tutta la linea ha, appunto, la peculiarità del caglio vegetale. Perché questa scelta?
Abbiamo deciso di utilizzare il caglio vegetale di cardo selvatico per soddisfare le numerose richieste di una parte della clientela vegetariana, sensibile al consumo di formaggi privi di caglio di origine animale.
Delattosati cosa c'è da sapere
Recentemente abbiamo ampliato la nostra linea di delattosati lanciando sul mercato il Formaggio Castel San Pietro, che va ad affiancare lo squacquerone, la casatella e lo stracchino.
Casatella sul podio Alma Caseus
Il Caseificio Comellini conquista l’oro con la Casatella Senza Lattosio e con Caglio Vegetale alla competizione Alma Caseus 2016, il grande concorso nazionale dedicato al patrimonio caseario italiano e ai suoi professionisti. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 9 maggio 2016 presso la fiera internazionale Cibus.