Come conservare i formaggi freschi?
Tra le prelibatezze più ricercate della nostra cucina tradizionale, si accompagnano a ogni pasto, dall’aperitivo al pranzo, dalla cena alla merenda: i formaggi freschi sono versatili e buonissimi, ma come conservarli?
Al contrario degli stagionati, bontà e qualità di formaggi come stracchino e squacquerone sono molto più limitate nel tempo, proprio a causa della loro freschezza.
Qual è dunque il modo migliore per riporli in frigo dopo averli serviti in tavola?
Per i formaggi molli bisogna evitare che l’azione del frigorifero di casa li porti ad asciugarsi (perdendo, dunque, la caratteristica cremosità), che abbiano abbastanza aria, così da non perdere gli aromi e gli odori naturali, e garantire loro una temperatura non troppo calda o troppo fredda: nel primo caso deperirebbero velocemente, nell’altro verrebbero compromesse le loro proprietà organolettiche. Come fare?
Ecco 5 preziosi consigli per conservare al meglio i vostri formaggi freschi.
1. I formaggi freschi vanno conservati in frigorifero
Vista la loro delicatezza e velocissima deperibilità il posto migliore in cui conservarli è senz’altro il frigorifero. Ma a quale temperatura? La temperatura ottimale è tra quelle più fredde che il frigo di casa può offrire: tra i 2° e i 4°, facendo attenzione a utilizzare sempre lo stesso ripiano, senza cambiarlo mai.
2. l formaggio non va mai congelato
Anche se congelare e poi scongelare un formaggio non ne pregiudica la commestibilità, ne rovina inevitabilmente la corposità e il sapore. I formaggi – e in particolar modo i freschi - sono scelti per la loro particolare cremosità e le sfumature lattee ed erbose del gusto, che andrebbero completamente perse se trattate con il congelamento.
3. Scegliere il contenitore da frigo adatto
Composti da circa il 60% d’acqua, i formaggi freschi vanno conservati in contenitori che li isolino dagli altri alimenti, così da preservarne gusto e consistenza; è importante, però, che siano allo stesso tempo lasciati respirare. Esempi di contenitori adatti sono i Tupperware al cui interno riporre il formaggio, che può essere lasciato nella sua fuscella originale.
Per il Formaggio Castel San Pietro suggeriamo di conservarlo in frigo riponendolo su un piatto ed avendo cura di voltarlo con regolarità, così da consentire una maturazione uniforme.

4. Evitare le contaminazioni
I formaggi in generale, e i freschi in particolare, “assorbono” con grande facilità gli odori e i sapori dei cibi che gli stanno accanto. È importante, perciò, separarli correttamente, soprattutto da verdure e ortaggi, preservandone così la bontà del gusto e l’unicità degli odori.
5. Consumarli il prima possibile!
I formaggi freschi, avendo un’elevata umidità ed essendo privi di conservanti, hanno un periodo di conservabilità limitato, oltre il quale si deteriorano rapidamente. È per questo che vanno consumati nel più breve tempo possibile, prestando ovviamente attenzione alla data di scadenza, sempre ben visibile in confezione.

Morbidi, spalmabili o con buccia?
Riconoscerli, sceglierli e utilizzarli in cucina e a tavola: con i formaggi freschi rendi ogni menù ancora più buono, anche il tuo.
Formaggi freschi, questione di filiera
L’ingrediente migliore per i formaggi Comellini? Una filiera di produzione corta, anzi cortissima!