Il nostro Squacquerone di Romagna DOP

Nostro perché lo produciamo con amore per la tradizione e un'attenzione profonda agli ingredienti e alle materie prime. Nostro perché porta con sé i sapori e i profumi delle terre in cui lavoriamo, luoghi ricchi di storia e cultura sparsi lungo i paesaggi della Via Emilia. Nostro perché è un prodotto unico, che affonda le radici in un passato rurale e contadino e che serviamo oggi in tavola con tutta la freschezza e l'autenticità di un formaggio eccezionale. Lo Squacquerone di Romagna DOP è il fiore all'occhiello di Caseificio Comellini, e non vediamo l'ora di farvelo assaggiare.

Il formaggio che si squacquera

Molle e spalmabile, dal lieve sapore acidulo e dal delicato retrogusto erbaceo, lo Squacquerone è una perla gastronomica tipica della Via Emilia, tra le referenze più conosciute e ricercate della gastronomia casearia. Formaggio fresco, anzi freschissimo, tanto da poter essere conservato al massimo per una decina di giorni, deve il suo nome alla consistenza cremosa che ne provoca lo “squacquero”, ovvero il suo caratteristico squagliarsi. 

Conosciuto fin dall'Antica Roma (ne accenna Petronio nel suo Satyricon), una volta si produceva solo d'inverno perché l'atmosfera umida e l'aria fresca della stagione permettevano di non “bucciare”, cioè di non asciugarsi formando la buccia, donandogli così la caratteristica scioglievolezza. 

Grazie al gusto inconfondibile, delicato e lievemente acidulo, è sempre apprezzato anche sulle tavole più blasonate, ed è forse il formaggio più pop di ogni tempo: immancabile su taglieri traboccanti di salumi e a fianco di tigelle o gnocchi fritti, insieme al prosciutto crudo è l'ingrediente principe della piadina, il panino più romagnolo e contadino che ci sia. 

La Denominazione di Origine Protetta

Oggi diffuso in tutt'Italia, sia presso gastronomie scelte che nella grande distribuzione, l'autentico Squacquerone di Romagna DOP si riconosce per il suo saporito aroma latteo dal retrogusto erbaceo, il dettaglio che forse più di tutti lo lega al territorio di cui è prodotto d'eccellenza. 

Per essere a Denominazione d'Origine Protetta, infatti, è necessario che almeno il 60% del foraggio utilizzato nell'alimentazione delle mucche (esclusivamente di razza Frisona Italiana, Pezzata Rossa, Bruna Alpina e Romagnola) sia tipico dell'area geografica che l 'ha visto nascere, una zona compresa tra Ravenna, Forlì - Cesena, Rimini, Bologna e Ferrara. Solo così, selezionando la razza bovina adatta e il peraggio corretto, è possibile garantire la qualità del latte necessario affinché i sapori e gli aromi dello Squacquerone di Romagna DOP siano quelli tradizionali. L'eccellenza, si sa, è una questione di dettagli. 

Lo Squacquerone senza lattosio

Più digeribile e leggero, il nostro  Squacquerone delattosato, ovvero privo di lattosio, porta il gusto autentico del formaggio tradizionale sulle tavole di chi è intollerante al latte o preferisce una dieta alternativa. 

Prodotto utilizzando gli stessi metodi e ingredienti dello Squacquerone di Romagna DOP, questa versione differisce solo in due dettagli: l'aggiunta di lattasi, l'enzima che permette la scissione del lattosio in zuccheri più digeribili, e il caglio di cardo, in grado di rende il formaggio adatto a chi preferisce un'alimentazione veg. La scelta di quest'ultimo ingrediente non è casuale: è anche grazie a lui, infatti, che lo Squacquerone senza lattosio mantiene consistenza e gusto identici a quello tradizionale. 

Come per tutti gli altri formaggi della linea senza lattosio del Caseificio Comellini (Casatella, Stracchino degli Angeli e Formaggio di Castel San Pietro), la sua consistenza, Il gusto e tutte le proprietà organolettiche sono identiche a quelle del formaggio tradizionale, e lo rendono ideale da consumare così com'è - ad esempio sulle piadine - o da scegliere come ingrediente per ricette più elaborate, grazie a lui più digeribili: risotti, vellutate, torte salate, quiche, cheesecake e tutte le invenzioni di gusto che si vogliono creare. 

E tu? Quali sono le tue ricette preferite a base di Scquacquerone? Le nostre le trovi qui: che aspetti a provarle?

Articolo precedente
Articolo successivo
Prodotti che potrebbero interessarti
Articoli correlati
PRONTO IN TAVOLA

Delattosati cosa c'è da sapere

Recentemente abbiamo ampliato la nostra linea di delattosati lanciando sul mercato il Formaggio Castel San Pietro, che va ad affiancare lo squacquerone, la casatella e lo stracchino.

PRONTO IN TAVOLA

Casatella sul podio Alma Caseus

Il Caseificio Comellini conquista l’oro con la Casatella Senza Lattosio e con Caglio Vegetale alla competizione Alma Caseus 2016, il grande concorso nazionale dedicato al patrimonio caseario italiano e ai suoi professionisti. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 9 maggio 2016 presso la fiera internazionale Cibus.