Come usare la ricotta in cucina: consigli e curiosità
Ricotta per dolci: quale usare
La ricotta, con la sua consistenza cremosa e il suo sapore delicato, rappresenta l’ingrediente ideale per un’infinità di preparazioni, non solo salate ma anche dolci.
Un prodotto magro e a basso contenuto calorico, ricco di sali minerali e vitamine, che non può mancare all’interno di una cucina sana e genuina, dove si presta a essere consumato proprio come dolce, anche al naturale1: basta aggiungere una punta di miele.
Se non sai come viene prodotta la ricotta, scoprilo qui: viene infatti ottenuta dal siero del latte. Rientra nella categoria dei latticini, piuttosto che in quella dei formaggi e per realizzarla occorre un arco di tempo decisamente ridotto2.
La ricotta si trova disponibile secondo molteplici varietà, ognuna con un sapore unico e prelibato. Gli elementi distintivi sono, oltre alla tipologia di latte, la lavorazione.
Quale usare in cucina? La Ricotta di Comellini si caratterizza per il sapore leggero e gustoso, perfetto in ogni occasione e come ingrediente all’interno di mille preparazioni diverse.
Per quanto riguarda i dolci, è l’ideale per preparare la pastiera, un gelato casalingo, farciture, budini e molto altro ancora.
Comellini realizza la Ricotta come una volta, con il siero raccolto in giornata e attraverso l’impiego di uno strumento ben preciso: la “ramina”. Una produzione nel segno della tradizione, insomma, come i dolci della gastronomia italiana3.
Crema di ricotta per farcire torte: come farla
La crema di ricotta è avvolgente, versatile, vellutata e soprattutto fresca, capace di stuzzicare con eleganza il palato e tentarlo in mille modi diversi.
Si presta per farcire torte, crostate e pasticcini, in special modo i bignè e i cannoli, a cui dona una nota croccante e maestosa. Inoltre, si sposa con un’infinità di ingredienti. Tra quelli che la esaltano di più ci sono scorza d’agrumi, pistacchi, canditi, fragole e cioccolato4.
Come fare la crema di ricotta? Il procedimento è piuttosto semplice. Vediamo insieme i passaggi:
- Inserite il latticino a contatto con un colino, ponendo al di sotto una ciotola.
- Lasciate sgocciolare per almeno un’ora.
- A questo punto occorre eliminare il siero dalla ciotola e setacciare la ricotta con l’aiuto di un cucchiaio.
- In questo modo diventa più morbida e vengono rimossi eventuali grumi.
- Non resta che amalgamare la ricotta con lo zucchero: va bene anche quello di canna, a patto che sia a grana fine.
- È possibile aggiungere della scorza di limone o d’arancia nonché della vaniglia5.
Dolce al cucchiaio alla crema di ricotta
Quando si tratta di decidere “come usare la ricotta” non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta. Uno dei modi più interessanti per abbinarla è nei dolci al cucchiaio, anche per creare una leggera e veloce cheesecake6.
La ricetta a cui abbiamo pensato la vede protagonista proprio in questo formato, insieme alle fragole. Il tempo di realizzazione è di soli venti minuti. Ecco quali sono i passaggi:
- Frullate dei biscotti secchi, per 4-6 bicchieri ne bastano dai 120 ai 150 grammi, insieme a del burro fuso (circa 40 grammi).
- Mettete il composto nei bicchieri: la sua funzione è quella di fare da base al dessert.
- Lasciatelo dentro al frigo mentre lavorate la ricotta.
- Fate la crema di ricotta così come l’abbiamo descritta nel paragrafo precedente. Potete mischiare il latticino con dello yogurt.
- Preparate le fragole, tagliandole a fettine regolari e cospargendole con una spruzzata di limone e dello zucchero.
- Componete il bicchiere, aggiungendo la crema di ricotta sopra la base e le fragole nella parte più alta.
- Guarnite con qualche fogliolina di menta o dei fiori commestibili.
Questo dolce al cucchiaio con la ricotta va servito fresco: una volta preparato la cosa migliore è conservarlo in frigo per poi tirarlo fuori circa dieci minuti prima7.
Quale ricotta usare per la pastiera
La pastiera napoletana è uno dei dolci più amati non solo in Italia ma anche all’estero. Il suo ingrediente speciale?
All’interno dello strato di pasta frolla deliziosamente aromatizzata con l’aggiunta di scorza di limone e vaniglia, c’è il ripieno con ricotta, zucchero, grano cotto, uova e canditi8.
Un effluvio di sapori mediterranei che portano subito, a livello immaginario, nella Costiera Amalfitana o in quella Sorrentina.
Una delle domande classiche che si pongono le persone prima di iniziare la preparazione del dolce è la seguente: che ricotta usare per la pastiera, vaccina o di pecora? Va benissimo anche quella di mucca.
Se si segue la tradizione, la prima scelta è la ricotta di pecora. Nulla vieta di utilizzare in alternativa quella vaccina o una miscela che le contempli entrambe. La cosa migliore è, quindi, scegliere una ricotta artigianale, gustosa e di qualità.
Questo perché quando si parla di pastiera non c’è una regola unilaterale, salvo appunto che per un aspetto imprescindibile: la bontà di tutti gli ingredienti. Ricotta inclusa, naturalmente.
[1] https://www.cookist.it/dolci-con-la-ricotta-idee-golose-e-leggere/
[3] https://www.caseificiocomellini.com/it/i-formaggi/linea-tradizionale/ricotta
[4] https://ricette.giallozafferano.it/Crema-di-ricotta.html
[5] https://ricette.giallozafferano.it/Crema-di-ricotta.html
[6] https://www.cucchiaio.it/ricette/formaggi-e-latticini_ricotta~1/dolci_dolci-al-cucchiaio~3/
[7] https://www.cucchiaio.it/ricetta/cheesecake-veloce-con-ricotta/
[8] https://www.quotidianpost.it/pastiera-napoletana-si-usa-la-ricotta-di-pecora-o-vaccina/
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