5 consigli per un tagliere di formaggi freschi perfetto

Originaria della Francia ma ben presto apprezzata anche in Italia, l’usanza di presentare a tavola il tagliere dei formaggi è sempre più diffusa e amata, tanto al ristorante quanto nelle occasioni conviviali a casa. Dietro la composizione e la scelta dei formaggi c’è una vera e propria arte, che prende in considerazione la scelta dei prodotti, la loro disposizione e gli abbinamenti con cui presentarli. Quali accorgimenti bisogna seguire, quindi, per creare un tagliere di formaggi freschi perfetto?

Partiamo dalle basi: il tagliere!

Per il tagliere di formaggi perfetto la prima cosa da fare, ça va sans dire, è scegliere il tagliere giusto. Quello di legno è un grande classico, perfetto per i formaggi più asciutti come il Formaggio di Castel San Pietro. Per servire i formaggi più freschi, tuttavia, è più adatto un piatto di porcellana o una ruota fatta di ciotoline apposite. Molto di tendenza anche i taglieri di ardesia, sui quali risalteranno i colori chiari dei formaggi scelti.

Freschi sì, ma alla temperatura giusta

Per esaltare al meglio la qualità e il gusto dei formaggi, è bene tirarli fuori dal frigorifero qualche minuto prima di servirli, in modo che la temperatura – non eccessivamente fredda - ne esalti tutte le sfumature di sapore

L’ordine di assaggio non è mai a caso

Per un tagliere equilibrato è bene selezionare dai tre ai cinque formaggi, da disporre “a orologio”. Si parte dai formaggi più freschi a pasta molle, aumentando di consistenza fino ad arrivare ai semiduri, più stagionati. Per fare un esempio, un tagliere di formaggi freschi Comellini sarà così composto, partendo dal più delicato e dolce: Mousse di latte - Squacquerone di Romagna DOPCasatella - Stracchino degli AngeliFormaggio di Castel San Pietro

Completa con gli abbinamenti giusti

Un tagliere che si rispetti non contiene mai solo formaggi, ma anche una serie di ingredienti di accompagnamento, partendo dal pane fino ad arrivare a frutta e confetture, scelte per esaltare le note di ogni singolo prodotto. Dato che il formaggio ha un ridotto contenuto di zucchero, l’abbinamento ideale è spesso rappresentato da miele, marmellate e composte. Hai già letto l’articolo sulle migliori confetture da abbinare ai nostri formaggi

Un’altra soluzione valida e scenografica è accompagnare il tagliere con frutta fresca, come pere, fichi e uva, e frutta secca, come mandorle, noci e pistacchi.

Gli accessori adatti

È fondamentale che ogni formaggio sia presentato in modo da permettere ai commensali di servirsi adeguatamente: ecco perché è bene posizionare vicino ad ogni prodotto le giuste posate per prelevarlo dal piatto da portata. I formaggi molli devono poter essere raccolti agevolmente, per questo saranno offerti con spatole o cucchiai appositi. I semiduri come il Formaggio di Castel San Pietro, invece, saranno adagiati sul tagliere tagliati direttamente a fette per agevolarne il consumo e l’accostamento agli ingredienti di contorno. Marmellate e confetture avranno ciascuna la propria ciotolina e cucchiaino, mentre la frutta sarà dotata di forchetta o pinze dedicate.

Adesso che conosci i segreti del tagliere di formaggi freschi perfetto, è il momento di mettersi all’opera: mostraci il tuo tagliere di prodotti Comellini sui nostri canali social!

Articolo precedente
Articolo successivo
Articoli correlati
PRONTO IN TAVOLA

Frutta e formaggi: nati per stare insieme

Non solo pere: ecco quattro confetture da abbinare ai formaggi freschi Comellini per un aperitivo indimenticabile. 

PRONTO IN TAVOLA

Primi piatti, formaggi freschi e sapori della Via Emilia

I primi piatti della cucina tradizionale italiana amano i formaggi freschi: cannelloni, lasagne, tortelloni, agnolotti sono tra i formati più amati.