Calorie dei formaggi: quali sono i più magri adatti alla dieta
Qual è il formaggio che ha meno calorie
All’interno di una dieta sana e bilanciata i prodotti a base di latte quali formaggi e latticini sono decisamente irrinunciabili, viste le loro molteplici proprietà. Un discorso che vale in particolare per i formaggi magri e quelli freschi, i quali contengono pochi grassi e calorie.
Si tratta di una tipologia prelibata e capace di coniugare gusto, digeribilità e minor contenuto di colesterolo, permettendo di realizzare preparazioni capaci di andare d’accordo con la linea1.
I formaggi meno calorici? Ve li illustriamo in questa classifica, considerando quelli italiani e andando dal meno calorico al più calorico2:
- Fiocchi di latte. Il formaggio più magro, costituito da piccole sfere bianche che si prestano a essere impiegate in diverse ricette. Le calorie sono pari a 98 Kcal ogni 100 gr.
- Ricotta. Un latticino, più che un formaggio, pur essendo normalmente considerato tale. Presenta un valore calorico pari a 174 Kcal ogni 100 gr.
- Mousse di Latte. Uno dei formaggi magri più adatti alla dieta, grazie alle sue 195 Kcal per 100 gr. Un ingrediente perfetto per molteplici preparazioni dolci e salate.
- Squacquerone di Romagna DOP. Un formaggio sorprendentemente poco calorico, capace di sciogliersi in bocca e di donare al palato un sapore impareggiabile. Le calorie? Solo 231 Kcal ogni 100 gr.
- Casatella. Un formaggio pratico e decisamente prelibato. Buone anche le calorie, pari a 246 Kcal ogni 100 gr.
- Mozzarella. Tipica della Campania e del Meridione. Fa parte, con le sue 247 Kcal ogni 100 gr, dei formaggi meno calorici.
- Stracchino. Uno dei formaggi più amati dagli italiani, presente anche in diverse altre varianti come la crescenza o la certosa. Le Kcal vanno dalle 248 alle 272 per 100 gr di prodotto.
- Raschera. Un formaggio piemontese, realizzato a pasta semidura e con latte misto. Le calorie sono circa 270 gr ogni 100 gr, con valori similari a quelli dello stracchino.
- Mozzarella di latte vaccino. Le calorie della mozzarella, tra i formaggi più apprezzati non solo in Italia ma anche all’estero, ammontano a circa 280 per 100 gr di prodotto. Si tratta, quindi, di un formaggio sì magro, ma meno di quanto si possa pensare.
- Formaggio di Castel San Pietro. Tra i formaggi che presentano poche calorie (310 Kcal ogni 100 gr), complice la breve stagionatura.
Qual è il formaggio più magro in assoluto
Il formaggio più magro in assoluto è, come abbiamo avuto modo di vedere, i fiocchi di latte, seguito, nella classifica per calorie dei formaggi italiani, dalla ricotta.
Se si considerano anche i formaggi internazionali, allora il primato va al formaggio quark, un caprino leggermente acido dalla consistenza molle tipico delle aree della Germania e dell’Austria. Si trova utilizzato in diverse preparazioni, dolci e salate, in particolare come alternativa allo yogurt3.
Quali sono i formaggi per la dieta
I formaggi magri rappresentano la soluzione ideale per la dieta: non a caso quelli citati nella classifica precedente fanno parte della categoria. Si caratterizzano per il fatto che presentano una percentuale di grassi inferiore al 20%. Sono l’ideale perché, a fronte di proprietà nutrizionali decisamente interessanti, sono più leggeri, rivelandosi persino più semplici dal punto di vista dell’assimilazione.
Sono buoni da gustare, anche per la salute, insieme ai carboidrati e soprattutto in abbinamento alle verdure. Ad esempio, lo stracchino si sposa benissimo con la rucola, dando luogo a una merenda prelibata o a un pasto unico quale quello della piadina. Noi di Caseificio Comellini lo proponiamo in una versione particolare e tipica della tradizione romagnola: lo Stracchino degli Angeli. Con le sue 272 Kcal, si rivela tra i formaggi meno calorici e allo stesso tempo gustosi.
Non meno interessante lo Squacquerone di Romagna DOP, con cui è possibile realizzare mille abbinamenti densi di bontà. L’ideale da integrare nella dieta, con le sue calorie davvero basse, senza rinunce né sensi di colpa.
Quali sono i formaggi da evitare
I formaggi da evitare sono soprattutto quelli grassi, che presentano più di 300 Kcal per 100 gr. Di questa categoria fanno parte in larga percentuale i formaggi stagionati, mentre tra i formaggi magri troviamo quelli freschi.
Evitare non significa eliminare. Semplicemente, i formaggi stagionati, è preferibile che vengano consumati in quantità minori nonché saltuariamente4.
Quanta ricotta mangiare nella dieta
La ricotta si rivela decisamente buona e versatile, perfetta in mille ricette sia dolci che salate. Quanta ricotta consumare quando si sta a dieta?5 Pur essendo il più nobile dei latticini è bene non esagerare.
La proporzione ideale è di 2-3 volte a settimana, non solo durante pranzi, cene e aperitivi, ma anche a merenda e a colazione, nella versione sia dolce che in quella salata (ad esempio con pane e pomodoro).
[1] https://www.elle.com/it/cucina/a35254596/formaggi-magri-migliori/
[2] https://www.calcionewsweb.it/2020/08/24/quale-formaggio-ha-meno-calorie-ecco-la-classifica/
[3] https://www.tuttogreen.it/formaggio-quark/
[4] https://www.formagginobili.it/formaggi-light/
[5] https://www.alfemminile.com/dieta-dimagrante/la-ricotta-fa-ingrassare-s4026698.html#af_intertitre_8
Formaggi freschi e dieta sana: cosa c’è da sapere
In questo articolo vi portiamo alla scoperta dei formaggi freschi e delle loro caratteristiche, per scoprire se e come possono essere inclusi all’interno di una alimentazione leggera.
La Ricotta: regina della colazione proteica
La ricotta è un latticino molto leggero ma ricco di proteine. Grazie al suo sapore delicato può essere impiegata per preparare colazioni proteiche in abbinamento a frutta fresca, secca, spezie e bacche.